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- Accordo di 100 milioni di euro tra BEI e Regione Calabria per il sostegno all'occupazione giovanile.
 - Investimenti complessivi stimati in 1,6 miliardi di euro per la transizione ecologica e infrastrutture moderne.
 - Creazione di 1200 nuove imprese agricole e ristrutturazione di oltre 2500 aziende esistenti.
 - Progetto su 115 mila ettari per colture biologiche e 100 mila ettari contro il dissesto idrogeologico.
 
Un recente accordo siglato dalla Banca Europea per  gli Investimenti  (BEI) congiuntamente alla Regione Calabria si propone come catalizzatore  per  l’‘occupazione giovanile’, nonché  come impulso fondamentale verso lo sviluppo delle infrastrutture moderne nel territorio.  Con una somma consistente pari a 100 milioni di euro ,  tale intesa fa parte integrante   di  un insieme più ampio che  ammonta a 300  milioni (la cui approvazione da parte della BEI è stata  determinante). Le finalità primarie degli stanziamenti  mirano  principalmente verso una transizione  ecologica: i punti cardine  riguardano modalità agricole sostenibili, così come progetti tesi alla mobilità pulita e all’efficienza nella  gestione delle  risorse idriche. Questa erogazione sarà valida  su  un arco  temporale significativo    25 anni.  Grazie ai fondi  attivati si possono ipotizzare investimenti complessivi  nell’ordine  dei 1,6 miliardi (di euro).
Nell?ambito  delle  progettualità delineate  spicca l’intenzione d’insediare circa 1200 nuove   imprese agricole (sotto  gestione giovanile); al contempo ci  sarà anche uno sforzo notevole  nella ristrutturazione già avviata su  un totale superiore alle 2500  aziende esistenti. Un  approccio strategico  mirato a seguire parametri stretti  potrebbe  trovare un suo  scopo nel garantire un investimento complessivo basato su pratiche orientate alla  natura in contesti ambientali. Inoltre, tra i vari progetti progettati,  risalta altresì quello concernente 115 mila  ettari ad  operazioni  colturali biologiche; tenendo presente ciò, è necessario considerare anche punti relativi al  contenimento  sul piano del dissesto  idrogeologico coinvolgendo circa  100  mila ettari. Una significativa componente digitale inclusa nel progetto mira ad  assicurare connessioni  cablate a banda  larga,  rivolgendosi con attenzione proprio ai segmenti più  alti possibili presso  quei segmenti residui disponibili nelle aree rurali. 
Innovazione nel sistema educativo: il modello B612
Il modello educativo B612, ispirato all’astronave del Piccolo Principe di Antoine de Saint-Exupéry, sta guadagnando terreno in Italia. Ideato dalla dottoressa Daniela Lucangeli, questo approccio sperimentale pone l’accento sulle emozioni nel processo di apprendimento. Un esempio di successo è l’asilo nido “Noi con i bambini” di San Roberto, dove il modello ha già iniziato a dare i suoi frutti. Il progetto, sostenuto da diverse organizzazioni, ha visto un primo monitoraggio da parte di esperti per valutare i progressi. Il modello B612 si basa su principi come il diritto all’errore e la curiosità epistemica, incoraggiando i bambini a esplorare e sperimentare. L’insegnante, chiamato “Magister”, funge da guida, accompagnando i bambini nel loro percorso di scoperta. L’approccio predilige esperienze all’aperto, favorendo un contatto diretto con la realtà e stimolando l’apprendimento attraverso il gioco.
- 🌿 Un passo importante verso un futuro sostenibile......
 - 😒 Dubbi sulla reale efficacia dell'accordo......
 - 🔍 Rivoluzione digitale nel contesto rurale calabrese......
 
Calabria Fest: una celebrazione della nuova musica d’autore italiana
Il “Calabria Fest Tutta Italiana 2023” è un evento di spicco nel panorama musicale italiano, dedicato alla nuova musica d’autore. Tenutosi al Teatro Rendano di Cosenza, il festival ha presentato e premiato i “Top of The Year” di Rai Radio Tutta Italiana. Con la partecipazione di 15 artisti, l’evento ha offerto una piattaforma per esibizioni dal vivo e ha assegnato premi per il miglior testo e la performance live. La manifestazione, trasmessa in diretta streaming, ha registrato un notevole successo mediatico, promuovendo la Calabria e la musica italiana a livello internazionale. Il festival è stato organizzato dall’Associazione Culturale Art-Music&Co, con il supporto della Regione Calabria e di altre istituzioni. Gli organizzatori auspicano un maggiore sostegno finanziario per le future edizioni, riconoscendo l’importanza del festival come strumento di valorizzazione culturale e promozione regionale.
Conclusioni: un futuro sostenibile e innovativo
L’intesa fra la BEI e il governo regionale della Calabria si presenta come una manovra rilevante, segnando l’inizio di un percorso orientato verso una realtà più sostenibile e innovativa per questo territorio. Le risorse destinate al sostegno dell’agricoltura e alla transizione verso una mobilità ecologica, infatti, rivestono un ruolo fondamentale nel superamento delle crisi ambientali odierne mentre sostengono lo sviluppo economico locale. Parallelamente, l’implementazione del modello educativo B612 sottolinea quanto sia essenziale adottare una visione integrata dell’apprendimento, enfatizzando il significato delle emozioni nonché dell’esperienza pratica in ambito formativo. Inoltre, manifestazioni artistiche quali il Calabria Fest illustrano chiaramente come questa regione possa diventare un punto di riferimento in campo culturale e musicale, attraendo investimenti e attenzioni sia sul piano nazionale che su quello internazionale.

In un mondo in continua evoluzione, le nuove strategie bancarie e i pagamenti digitali stanno ridefinendo il modo in cui interagiamo con le istituzioni finanziarie. La progressiva digitalizzazione del panorama bancario rappresenta non soltanto un miglioramento dell’efficienza operativa; essa si configura come una fonte sostanziale di opportunità diretta verso l’inclusione finanziaria, facilitando così l’accesso a beni e servizi fondamentali da parte di una platea ampliata. Un tale fenomeno risulta particolarmente significativo in contesti regionali quali la Calabria, dove innovazioni mirate potrebbero agire come motori propulsivi dello sviluppo socio-economico.
In questa prospettiva ulteriormente approfondita, i movimenti dello staff C-level nel settore bancario si affermano quale elemento determinante nel promuovere tanto l’innovazione quanto la metamorfosi digitale delle organizzazioni. È imperativo che i dirigenti del settore manifestino visioni lungimiranti; dovrebbero saper discernere e anticipare mutamenti significativi oltre a rielaborare strategie aziendali idonee ad adeguarsi a un mercato dinamico. Questa missione presuppone conoscenze specifiche assieme a una solida consapevolezza delle componenti sociali e culturali che modellano il comportamento degli utenti finali. Mediante considerazioni simili è pertinente interrogarci sul modo attraverso cui gli organismi finanziari possano perpetuamente adattarsi al fine di affrontare con efficacia le sfide presentate da un contesto sociale in costante metamorfosi. Un elemento cruciale potrebbe trovarsi in una strategia sinergica che amalgama l’innovazione tecnologica, la presenza di una leadership con visione a lungo termine, e un impegno continuo verso il benessere delle comunità sia sul piano sociale che economico.








