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- Utile 2024 di Banca Etica: oltre 16 milioni di euro.
- 50.000 soci e raccolta diretta di 2,6 miliardi di euro.
- Focus su investimenti in fondi alternativi per PMI.
## Innovazione, Sostenibilità e Crescita
Il 17 maggio 2025, l’assemblea annuale dei soci di Banca Etica ha segnato un punto di svolta con l’elezione di Aldo Soldi alla presidenza, succedendo ad Anna Fasano. Questo passaggio di consegne non rappresenta una rottura, bensì una continuità orientata all’innovazione e al rafforzamento dei valori fondanti dell’istituto. L’approvazione del bilancio 2024, con un utile di oltre *16 milioni di euro, testimonia la solidità finanziaria di Banca Etica, un istituto che da 26 anni si distingue per il suo impegno nel finanziamento del Terzo Settore e delle iniziative a impatto sociale.
Soldi, già vicepresidente, ha espresso la volontà di rappresentare l’intera comunità del Gruppo, forte di quasi 50.000 soci e di una raccolta diretta di 2,6 miliardi di euro. La sua leadership si concentrerà su tre direttrici principali: la partecipazione attiva al dibattito europeo sulla sostenibilità, l’implementazione di innovazioni tecnologiche e di prospettiva, e il coinvolgimento crescente dei soci nelle decisioni strategiche.
## Le Sfide Geopolitiche e il Ruolo della Finanza Etica
In un contesto globale segnato da incertezze geopolitiche, accentuate dall’elezione di Trump e dalla concentrazione del potere economico, Banca Etica si propone come un modello alternativo. Soldi sottolinea come i meccanismi democratici tradizionali siano sotto attacco e come le disuguaglianze sociali siano in aumento. In questo scenario, la finanza etica assume un ruolo cruciale, ponendo al centro la persona, l’inclusione, la solidarietà, la difesa dell’ambiente e la promozione della pace.
Banca Etica intende rafforzare la sua presenza internazionale, collaborando attivamente con organismi come Febea e Gabv. Un’attenzione particolare sarà dedicata alla misurazione degli effetti concreti dei crediti erogati, coinvolgendo soci, il Comitato Etico e personalità esterne per affinare i parametri di valutazione del valore sociale generato. L’istituto si confronterà anche con le sfide poste dall’intelligenza artificiale, sfruttandone le potenzialità per migliorare l’efficienza, ma preservando il contatto umano nelle decisioni di credito.
## Strategie per il Futuro: Credito, Etica SGR e Filiale Spagnola
Per stimolare ulteriormente l’erogazione del credito, Banca Etica punta su un utilizzo più efficace delle nuove tecnologie, come l’intelligenza artificiale, e su un rafforzamento delle deleghe nei territori. L’obiettivo è snellire i processi decisionali e rispondere in modo più rapido ed efficace alle esigenze del Terzo Settore, che continua a rappresentare il cuore della sua missione. Un altro aspetto cruciale è l’ampliamento della visione dall’economia sociale, includendo il mondo della cooperazione e i workers buyout.
Un’attenzione particolare sarà dedicata a Etica SGR, che ha subito una contrazione delle masse nell’ultimo anno. Per infondere nuovo slancio alla SGR, l’intenzione è quella di focalizzarsi su investimenti in fondi alternativi indirizzati a piccole e medie imprese e nuove realtà imprenditoriali, oltre a riesaminare gli accordi di collocamento con le banche coinvolte nel finanziamento della produzione e vendita di armamenti. Infine, si prevede una maggiore autonomia per Fiare Banca Etica, la filiale spagnola, con l’obiettivo di trasformarla in una banca di diritto spagnolo, sotto il controllo dei soci locali.

## Vènti di Futuro: Idee e Progetti per un Mondo Più Giusto
L’impegno di Banca Etica verso il futuro si concretizza anche attraverso iniziative come “Vènti di Futuro”, una gara di idee che ha coinvolto oltre 250 giovani under 35 in diverse città italiane. I partecipanti hanno presentato progetti innovativi su temi come la rigenerazione urbana, l’economia sostenibile, il welfare e la sharing economy. I progetti vincitori, premiati con un contributo economico e una consulenza da parte di Entopan, testimoniano la creatività e l’impegno delle nuove generazioni nel costruire un mondo più giusto e sostenibile.
Ospite d’eccezione della tappa finale di “Vènti di Futuro” è stato Amartya Sen, premio Nobel per l’Economia, che ha sottolineato l’importanza di un nuovo modello finanziario sostenibile, in cui l’ambiente e i diritti siano al centro. Sen ha elogiato Banca Etica per il suo impegno e ha auspicato che tutte le banche si comportassero allo stesso modo.
## Un Futuro Etico e Sostenibile: Riflessioni e Prospettive
La traiettoria intrapresa da Banca Etica, sotto la guida di Aldo Soldi, si configura come un esempio virtuoso di come la finanza possa essere uno strumento al servizio delle persone e dell’ambiente. In un’epoca di profonde trasformazioni e crescenti disuguaglianze, l’impegno di Banca Etica nel promuovere un’economia sociale, inclusiva e sostenibile rappresenta un faro di speranza per il futuro.
Amici lettori*, riflettiamo un attimo: una nozione base di nuove strategie bancarie ci insegna che la diversificazione del rischio è fondamentale. Banca Etica, concentrandosi su progetti ad alto impatto sociale, dimostra come questa diversificazione possa andare di pari passo con la creazione di valore per la comunità. E una nozione avanzata ci suggerisce che l’integrazione di criteri ESG (Environmental, Social, Governance) nelle decisioni di investimento non è solo un imperativo etico, ma anche una strategia vincente nel lungo termine. Banca Etica, in questo senso, è un pioniere. Chiediamoci: come possiamo, nel nostro piccolo, contribuire a sostenere modelli di finanza più responsabili e orientati al bene comune? La risposta, forse, è più semplice di quanto pensiamo.